INPS - Innalzamento dell’indennità del congedo parentale all’80%

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L’INPS ha pubblicato la circolare 16 maggio 2023, n.45, con la quale l’Istituto fornisce le prime indicazioni operative in relazione all’innalzamento per un mese della quota indennizzabile di congedo parentale.

L’innalzamento dell’indennità spetta, in alternativa tra i genitori, ai lavoratori dipendenti che terminano il periodo di congedo di maternità o paternità successivamente al 31 dicembre 2022.

Il mese indennizzato all’80% è da considerare nei tre spettanti a ciascun genitore e può essere fruito da un solo genitore o in modalità ripartita tra i due, anche nei medesimi giorni per lo stesso figlio, in modalità giornaliera o oraria.

Per essere indennizzata in misura maggiorata, tale mensilità deve essere però fruita entro il compimento di sei anni di vita del figlio (o entro 6 anni dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o di affidamento e comunque non oltre il compimento della maggiore età).

Nel documento in commento, l’Istituto rende, altresì, noto che a decorrere da luglio 2023 nel modello Uniemens dovranno essere utilizzati gli appositi codici PG0 e PG1, istituiti rispettivamente per il congedo parentale in modalità oraria e in modalità giornaliera.

Nella denuncia dovranno anche essere valorizzati il codice fiscale del minore, l’anno e mese di riferimento della prestazione anticipata al lavoratore e conguagliata e l’importo.

Per monitorare e raccogliere informazioni in merito agli eventi già denunciati con i codici evento e quelli a conguaglio già in uso ricadenti nel periodo da gennaio a giugno 2023, l’Istituto fornirà successive comunicazioni.